Un’occasione importante per confrontarsi sul tema del cambiamento climatico che influenza la disponibilità di acqua sui territori, sulle sfide che ci attendono e sulle opportunità da cogliere anche attraverso le risorse del Pnrr. Il presidente dell’Ente Idrico Campano, prof. Luca Mascolo, oggi a Milano ha partecipato alla Roundtable Infrastrutture e Pubblica Amministrazione, la tavola rotonda organizzata dalla Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) con un focus sul Servizio Idrico in Italia, con la partecipazione del presidente della Cdp, Giovanni Gorno Tempini, e dei principali player del settore, tra cui Acea, Acquedotto Pugliese e Italgas.
Un modello virtuoso
La tavola rotonda ha rappresentato un’opportunità per illustrare il modello virtuoso dell’Ente Idrico Campano per la gestione del Servizio Idrico Integrato sui territori, con importanti finanziamenti intercettati e numerosi interventi mirati alla distrettualizzazione, alla digitalizzazione e alla riqualificazione delle infrastrutture idriche.
Le ipotesi di iniziative con Cdp
A supporto del comparto idrico, l’Ente Idrico Campano ha esposto a Cassa Depositi e Prestiti due ipotesi di iniziative: il finanziamento dei programmi degli interventi dei gestori – al fine di dotarli della provvista finanziaria per eseguire gli investimenti previsti in ciascun anno del periodo regolatorio – e la messa a disposizione di linee di credito per l’avvio delle gestioni del Servizio Idrico Integrato, per assicurare la provvista finanziaria anche per la realizzazione degli interventi nei primi anni.
La transizione sostenibile
“La tecnologia può costituire il motore della transizione sostenibile e circolare nel settore dell’acqua, grazie a processi e prodotti capaci di controllare i prelievi e di rendere più efficienti le infrastrutture esistenti. – sottolinea l’Ente Idrico Campano in una nota – Lo sviluppo della finanza sostenibile, che prevede strumenti specifici per i temi green, social e sustainability da parte dei principali asset manager internazionali, rappresenta un’opportunità per un settore che deve affrontare le sfide legate al cambiamento climatico, alla tutela della risorsa idrica, e alla sostenibilità”.