Habemus Papam: Robert Francis Prevost è Leone XIV, primo pontefice statunitense nella storia della Chiesa
Città del Vaticano 8 maggio 2025, 18 e 8 minuti.
La fumata bianca
La fumata bianca ha annunciato al mondo l’elezione del nuovo Papa.
Il mistero si è poi svelato deludendo chi pensavo fosse il favorito Parolin.
Ora c’è il cardinale statunitense Robert Francis Prevost che è stato scelto come 267º pontefice della Chiesa cattolica e ha assunto il nome di Leone XIV, un nome che vuole certo trasmettere la volontà di riformare così come leone XIII.
La proclamazione
La proclamazione segue quattro quindi poche votazioni del conclave, durante il secondo giorno di votazioni, e l’annuncio ufficiale è stato dato dal cardinale protodiacono Dominique Mamberti dalla loggia della Basilica di San Pietro. La rapidità della scelta esprime il desiderio della Chiesa di mantenere continuità nell’opera di pacificazione perseguita da Francesco
Un pontificato che unisce tradizione e rinnovamento
Nato a Chicago nel 1955, Leone XIV è il primo Papa proveniente dagli Stati Uniti e il primo membro dell’Ordine di Sant’Agostino a salire al soglio pontificio.
Perù
La sua lunga esperienza pastorale in Perù, dove ha servito per oltre 40 anni e acquisito la cittadinanza, testimonia il suo impegno verso le comunità emarginate e la sua attenzione alle periferie del mondo. Nel suo primo discorso, ha espresso gratitudine al suo predecessore, Papa Francesco, e ha sottolineato l’importanza di una Chiesa aperta, missionaria e sinodale. Ricordiamo che Papa Francesco, apprezzandolo molto ed evidentemente trovandolo in sintonia, lo ha fatto ritornare in Perù da cardinale
Un ritorno alle tradizioni liturgiche
Leone XIV si è affacciato presentandosi alla folla con la mantellina papale, la mucetta rossa, che, con Papa Francesco, era stata eliminata dall’abbigliamento. Forse un piccolo segnale l’ha mandato. L’affermazione di voler rinnovare ma a suo modo e di non disdegnare la tradizione e i suoi simboli liturgici.
Un messaggio di pace e unità
Le sue prime parole: “La pace sia con tutti voi. Questo il primo saluto del Cristo risorto”. Ha poi ringraziato i cardinali per la fiducia accordatagli e ha rivolto un pensiero speciale alla sua “cara diocesi di Chiclayo” in Perù, parlando in spagnolo e ricevendo un caloroso saluto dalla folla dei presenti in piazza San Pietro.
Una Chiesa globale in cammino
L’elezione di Leone XIV avviene in un momento cruciale per la Chiesa cattolica, che affronta sfide come la secolarizzazione, le disuguaglianze sociali e le tensioni geopolitiche. Con una visione che abbraccia la tradizione e il rinnovamento, il nuovo Papa si prepara a guidare la Chiesa nel terzo millennio, promuovendo la pace, la giustizia e la solidarietà tra i popoli.
Se ne volete sapere di più e avere dettagli potete consultare il servizio di Vatican News.