Gestione del rischio e sfide future: il ciclo di laboratori del progetto di www.nationaldailypress.it con Intesa Sanpaolo Protezione, Università degli Studi di Milano, Facoltà di Scienze Politiche.
All’interno del corso del Professor Luciano Fasano, docente presso l’Università degli Studi di Milano, Dipartimento Scienze Sociali e Politiche, si sono realizzati tre laboratori in collaborazione con il periodico www.nationaldailypress.it e Intesa Sanpaolo Protezione, con il coinvolgimento del Dott. Marco Fossati, funzionario di Intesa Sanpaolo Protezione, Compagnia del Gruppo assicurativo Intesa Sanpaolo Assicurazioni.

Collegamento tra accademia e professione
Nell’ambito del corso di laurea magistrale in Scienze Politiche e di Governo presso l’Università Statale di Milano, gli studenti hanno partecipato ai seminari di Intesa Sanpaolo Assicura.
Il ciclo di incontri ha permesso di approfondire il tema cruciale della gestione del rischio tramite pratiche assicurative, combinando teoria accademica e pratica professionale.
Una duplice prospettiva
Il ciclo di seminari, condotto dal dottor Marco Fossati, ha affrontato la tematica della gestione del rischio sotto una duplice prospettiva: del decisore pubblico e dei destinatari delle politiche da questo approvate.
I seminari hanno illustrato gli strumenti a disposizione di entrambi gli attori per fronteggiare al meglio situazioni di incertezza.

Una panoramica del contesto italiano
Ad inaugurare la serie di incontri, il primo seminario del 23 ottobre 2024 ha offerto un quadro generale del panorama lavorativo, demografico ed economico italiano. Obbiettivo della presentazione era di illustrare, dati alla mano, le difficoltà che ostacoleranno il futuro di imprese e persone in Italia.
Per citarne solo alcune: il calo demografico e un rapporto pensionati/lavoratori sbilanciato, la crescente difficoltà nel reperire personale qualificato e la rallentata digitalizzazione delle imprese.

Assicurazioni: prodotti poco sfruttati
Il secondo seminario del 22 novembre 2024 ha esplorato i vari prodotti assicurativi ed altri strumenti di difesa dal rischio offerti agli italiani.
Fossati ha evidenziato un’evidente lacuna: a fronte di un diffuso ricorso all’assicurazione auto, altre tipologie di copertura (salute, beni e patrimonio) sono poco utilizzate. Un dato sorprendente, considerato che il costo medio di tali prodotti è più basso rispetto ad altri Paesi europei.

Cosa può fare il decisore pubblico?
In conclusione, con il seminario del 6 dicembre 2024, gli studenti hanno vestito i panni del regolatore attraverso un’esercitazione pratica.
Dopo una breve introduzione sui settori di intervento del decisore pubblico, la parola è passata agli studenti che hanno elaborato proposte per affrontare i problemi attuali, quali: l’incentivi per l’utilizzo di mezzi green e l’attuazione di un’efficace riforma in ambito previdenziale.

Opinione degli studenti
Eugenio Grassi, studente partecipante, ha commentato: “Penso sia stato un bel confronto e mi ha fatto capire quanto può essere difficile il processo di scrittura di una legge”.
Le sue parole evidenziano e riassumono il valore formativo dell’iniziativa: la capacità di avvicinare teoria e pratica.