Riprendiamo un articolo del mese di agosto 2022, riguardante un tema ancora attuale soprattutto alla luce delle recenti vicende geopolitiche internazionali. È stato uno dei più apprezzati dalle nostre lettrici e dai nostri lettori nel 2022 e nel 2023.
La generale evoluzione storica di certi avvenimenti, seppur previsti non è certa e assodata.
La Storia e la Geopolitica internazionale sono in continuo fermento.
La Memoria salda tutto
Alcuni articoli della sezione Geopoliica potrebbero apparire giocoforza e per alcuni versi “datati”.
Alcune sono riflessioni internazionali riguardanti anni precedenti, alcuni del secolo scorso.
Altre sono relative a vicende di molto tempo fa e ancora in attesa di soluzione.
Altre ancora sono argomentazioni culturali riconducibili allo spirito statutario del National Daily Press.
Si pongono interrogativi e riflessioni. S’ipotizzano scenari.
Come saremo nei prossimi anni a venire?
Alcuni avvenimenti d’interesse mondiale potrebbero ripetersi? Forse.
Certo, come si suol dire, la storia non riproduce mai identici fatti fotocopia, ma suggerisce invece, sommessamente all’uomo, azioni e comportamenti affinché non si commettano di nuovo errori simili ai precedenti.
La Storia e la Memoria aiutano l’uomo a duplicare scelte “ottimali-ragionevoli”.
Gli articoli di questa sezione del National Daily Press in generale sono da sorseggiare poco alla volta e senza fretta.
Così come le migliori scelte in politica internazionale non si assumono tutte d’un fiato.
La geopolitica è la geopolitica. Non è altro.
Non è geografia pasticciata.
Non è politica internazionale.
Non è geografia politica.
Non è la somma di cose strane.
È però la somma di studi specifici su differenti relazioni. L’analisi di evoluzioni storiche del passato, anche discordanti.
L’approccio razionale
La geopolitica parla di approcci razionali, sintetici e contraddittori. Parla degli Stati, dei problemi politici e delle questioni istituzionali. Della loro nascita, del loro progresso e racconta il loro decadimento. Uno spettacolo di evoluzione umana e geografica.
La Geopolitica studia il potere esercitato sui territori oggetto di conquista.
La geopolitica internazionale è in parte diventata anche una moda culturale, sviluppatasi a metà del secolo scorso e ancora in bella mostra? Forse.
Di fatto, il campo della sua applicazione si è approfondito e ampliato. Nuovi elementi di studio s’incardinano con i precedenti e danno vita a una solida nuvola informativa di canovacci in grado di prefigurare scenari futuri.
Di fatto, la geopolitica internazionale si assesta sull’analisi delle forme di potere e le concomitanti componenti geografiche. Senza trascurare gli inevitabili aspetti militari. Non andremo oltre. Non entreremo nella dotta disquisizione sulle numerose definizioni. Dettagliate, specifiche e scientifiche Meglio rifinite e quasi perfette. Consultabili altrove. A noi, in aggiunta, basta rilevare un dato di grande interesse.
La geopolitica non è oggettiva
Alcuni anni fa. La Cultura e la Storia
Per noi italiani, popolo immerso in una grande storia e in un patrimonio culturale smisurato, e per noi europei, divulgatori mondiali di ceppi educativi, il rapporto con le nostre radici formative è fondamentale.
La cultura si basa anche sulla nostra storia personale, comunitaria e continentale.
Per questo motivo è fondamentale indagare alcune annualità rilevanti per il nostro passato. Lontano o meno, poco importa.
Il dato d’interesse riguarda le esperienze maturate in quegli anni, gli avvenimenti accaduti e i fatti tramandati dai quali imparare, formarsi e costruire il nostro futuro.