Nel giorno del compleanno di Alessandro Nesta, noi di National Daily Press teniamo a ricordare e, per i più piccoli, a far conoscere chi è stato Alessandro Nesta per il calcio italiano.
Dove nasce Alessandro Nesta
Nesta nasce a Roma il 19 marzo del 1976 e già da piccolo sente la rivalità contro i cugini romanisti; infatti, il primo a scoprirlo fu Francesco Rocca, scout della Roma ma avendo un padre tifosissimo della Lazio non vestì mai quella maglia.
La sua carriera calcistica è iniziata nelle giovanili della Lazio ricoprendo vari ruoli, perfino quello di attaccante e soltanto alcuni anni dopo si è inquadrato come difensore, prima nel ruolo di terzino e poi nel suo ruolo ovvero difensore centrale.
Il ruolo di Nesta e la Lazio
E’ proprio in questo ruolo che Nesta mostra il meglio di sé, incantando tutti con la sua classe sopraffina, la sua eleganza e la sua lettura di gioco che permetteva l’anticipo sugli attaccanti. E’ proprio da qui che tutto ebbe inizio.
Solamente un altro “grande” del nostro calcio ma anche di caratura mondiale poteva far esordire un “grande” come Alessandro Nesta in Serie A; parliamo di Dino Zoff, portiere della Nazionale Italiana 1982 nonché campione del Mondo.
I tifosi laziali difficilmente dimenticheranno cosa ha rappresentato Alessandro Nesta, un aquilotto a tutti gli effetti. Per 10 stagioni ha vestito soltanto questi due colori: il bianco e l’azzurro, conquistando lo scudetto nel 1999/2000, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e, infine, una Supercoppa UEFA.
La carriera
La sua carriera ha conosciuto altri successi. Fuori dalle mure della città romana, con il trasferimento dalla Lazio al Milan nel 2002, Nesta inizia a vincere anche in Europa.
Sotto la guida di Carlo Ancelotti, Alessandro ha conquistato uno scudetto, due Champions League, due Supercoppe Europee e una Coppa Italia.
Mica male il suo palmares, sicuramente non per tutti.
L’addio al calcio giocato
Dice addio al calcio giocato nel 2015 chiudendo gli ultimi anni fuori dall’Europa con delle parentesi in Canada e in India.
Questo è stato Alessandro Nesta con le squadre di club ma anche in Nazionale ha dimostrato il suo valore portando l’Italia sul tetto del Mondo nel 2006.
Esordisce in Nazionale nel 1996 sotto la guida di Arrigo Sacchi, il quale colse subito le sue potenzialità rendendolo da subito un pilastro della difesa italiana, completando il reparto con un altro “grande” del nostro calcio, Fabio Cannavaro.
Dopo aver concluso la sua carriera da calciatore con ottimi voti, Nesta vuole ancora far parlare di sé; infatti, ha deciso di lanciarsi in nuove avventure. Oggi lo ritroviamo alla guida della Reggiana, squadra che milita in Serie B. Però, la sua carriera da allenatore è iniziata oltreoceano, con una piccola esperienza in America nel 2016 dove ha allenato il Miami FC.
Nesta e Pelé
Il nostro Alessandro Nesta è ricordato ancora oggi come uno dei migliori nel suo ruolo, ricevendo molte candidature al pallone d’oro ma senza mai averne vinto uno.
Per far capire la caratura di Alessandro Nesta, prendiamo in considerazione una lista che il giocatore Brasiliano Edson Arantes do Nascimento, meglio noto come Pelé, compilò nel 2004. All’interno erano presenti i nomi dei 100 calciatori più forti al mondo secondo quest’ultimo e, indovinate un po’ chi era compreso in questa lista insieme ad altri 13 connazionali, proprio Alessandro Nesta.
“Questo è il difensore per eccellenza, farebbe molto comodo alla nazionale brasiliana.” Queste le parole di Pelé alla domanda come mai avesse inserito Nesta in quella lista.