Il 9 ottobre, si è svolta un’attività di visita guidata intitolata “Le scritte e i simboli della comunità cinese di Via Paolo Sarpi” nel quartiere cinese di Milano – Chinatown. Questo evento, organizzato in collaborazione con Migrantour (Fondazione ACRA) e guidato dalla professoressa Clara Bulfoni dell’Università degli Studi di Milano, ha attirato un grande interesse. Non appena l’annuncio dell’iniziativa è stato reso pubblico, i 50 posti disponibili sono stati prenotati nel giro di poche ore.
Le lingue di Milano, la Milano delle lingue
Il tour è iniziato dal Centro Culturale Cinese, un luogo simbolo per la diffusione di attività artistiche, linguistiche e interculturali. Durante questa tappa, gli interventi di Leo Li Ang, Maria Matilde Benzoni, Maria Vittoria Calvi e Clara Bulfoni hanno fornito un’introduzione al contesto dell’evento, ponendo le basi per un’esplorazione approfondita del paesaggio linguistico e visivo del quartiere cinese di Milano. Grazie a spiegazioni vivaci e interazioni coinvolgenti, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di immergersi nella cultura cinese e comprendere meglio il suo impatto nella vita quotidiana di questa parte della città.
Questa attività si inserisce nel progetto “Le lingue di Milano, la Milano delle lingue ,” organizzato in occasione del centenario dell’Università degli Studi di Milano. Il progetto mira a esplorare la vitalità linguistica della città attraverso una serie di itinerari dedicati, in cui le lingue prendono vita attraverso suoni, immagini, racconti, memorie, credenze religiose, energie sociali e abitudini culturali. È un’iniziativa che celebra la diversità linguistica e culturale di Milano, evidenziando come la città sia un crocevia di interazioni interculturali che la collegano al resto del mondo.
La Chinatown di Milano
La Chinatown di Milano, situata principalmente lungo Via Paolo Sarpi, è una delle più grandi e antiche comunità etniche d’Italia. La sua storia risale agli anni ’20 e ’30 del XX secolo, quando la comunità cinese iniziò a stabilirsi in questa zona, facendola diventare uno dei primi insediamenti cinesi in Europa. Con una lunghezza di circa un chilometro, Via Paolo Sarpi è una strada ricca di storia e tradizione, che negli ultimi decenni ha visto una profonda trasformazione urbana.
Oggi, il quartiere è un’area pedonale molto frequentata e un popolare luogo di ritrovo per residenti e turisti. Qui si possono trovare numerosi negozi cinesi, bancarelle di street food e ristoranti che offrono specialità culinarie artigianali, rendendo Via Paolo Sarpi una delle destinazioni più ricercate di Milano. Ogni anno, questa strada accoglie quasi 10 milioni di visitatori, attratti dalla sua vibrante atmosfera e dalla vasta offerta gastronomica, che la rende uno dei punti di riferimento più importanti per il cibo di strada in Italia.
Chinatown: Un Ponte Culturale tra Oriente e Occidente
Il termine “Chinatown” si riferisce a comunità e insediamenti fondati dagli emigranti cinesi in diverse città del mondo, caratterizzati da una forte identità culturale ed economica. Le Chinatown più famose si trovano in città come Kobe in Giappone, Manila nelle Filippine, Toronto in Canada, New York negli Stati Uniti, Sydney in Australia, Londra nel Regno Unito, Parigi in Francia, e in Italia a Roma e Milano. Tra queste, la Chinatown di New York è stata addirittura inserita nel Registro Nazionale dei Luoghi Storici degli Stati Uniti.
Negli ultimi anni, anche in alcune città di medie e piccole dimensioni in Occidente, come Prato in Italia, sono emerse comunità cinesi in crescita, caratterizzate da una notevole coesione culturale e un forte legame con le proprie tradizioni. Questi insediamenti si distinguono per l’alta concentrazione di attività commerciali e culturali gestite da persone di origine cinese, contribuendo a rendere sempre più visibile e apprezzata la cultura cinese a livello locale.
Un Simbolo della Cultura Cinese
Le Chinatown di tutto il mondo sono celebri per la loro vivace atmosfera, che diventa ancora più affascinante durante le festività tradizionali cinesi. Le strade si animano con luci colorate, decorazioni, spettacoli e bancarelle che offrono una vasta gamma di prodotti tipici, dai ristoranti ai negozi di tè, dalle macellerie alle pescherie, fino ai negozi di dolci e alle pasticcerie. In particolare, durante le sere d’estate, molte Chinatown ospitano mercati notturni e vivaci bancarelle che richiamano l’atmosfera delle feste popolari.
La Chinatown di Milano, come altre nel mondo, non è solo un’area commerciale, ma un vero e proprio centro culturale che riflette l’identità e la storia della comunità cinese. Rappresenta un luogo dove le tradizioni orientali e occidentali si mescolano, creando un ambiente unico che testimonia la capacità della cultura cinese di adattarsi e arricchirsi in nuovi contesti.
Questo spazio urbano è diventato un simbolo della cultura cinese all’estero, un luogo in cui la comunità non solo perpetua le proprie usanze e tradizioni, ma le condivide con il resto della città, contribuendo a un dialogo interculturale continuo e stimolante. La Chinatown di Milano è quindi non solo un quartiere da visitare, ma una vera e propria esperienza culturale che unisce passato e presente, storia e modernità, Oriente e Occidente.