Nuove informazioni emergono sull’atteso aggiornamento delle graduatorie di terza fascia. Secondo quanto appreso da fonti parlamentari, si starebbe valutando una soluzione alternativa al rinvio al 2025 previsto da un emendamento al decreto Milleproroghe.
L’emendamento in questione propone la proroga delle graduatorie attualmente in vigore fino al 2025. Tuttavia, questa ipotesi potrebbe essere riformulata in favore di un’opzione differente.
Si sta cercando una soluzione per permettere l’aggiornamento immediato delle graduatorie, includendo anche coloro che non sono ancora in possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale con i requisiti introdotti dal CCNL 2019-21.
La Cisl Scuola comunica che “alla Camera, in sede di conversione in legge del decreto Milleproroghe, l’emendamento già presentato da Fratelli d’Italia verrà infatti riformulato in modo da prevedere, per chi accede alle graduatorie come nuovo inserimento, la possibilità di conseguire entro un anno – come già avverrebbe per chi si limita ad aggiornare la propria posizione – le nuove certificazioni di competenza informatica previste dal CCNL”.
Questa soluzione permetterebbe infatti di:
- Aggiornare le graduatorie in tempi brevi, evitando lo slittamento al 2025.
- Dare a tutti i candidati, indipendentemente dal possesso della certificazione digitale, la possibilità di inserirsi nelle graduatorie.
- Regolarizzare la posizione di chi ha già svolto servizio ATA, in linea con quanto previsto dal CCNL.
L’iter per l’approvazione della soluzione è ancora in corso.
Tuttavia, la notizia rappresenta un passo avanti significativo verso l’aggiornamento delle graduatorie e offre una speranza concreta a tutti gli aspiranti candidati.