Come fare amicizia con l’ansia prendendosi tempo
Ansia di crescere
L’ansia di crescere non ci porterà lontano, parlo di noi giovani ma non solo, come mi suggerisce quella canzone così poetica di Lucio Corsi (classe 1993), Cosa Faremo Da Grandi?, Nel pezzo in cui canta “perché nemmeno da vecchi si sa cosa faremo da grandi” …
Una frase che ha tanto il sapore di una saggezza giovanile, un’intuizione che ci suggerisce che la soluzione è convivere con la mancanza di soluzioni, l’incertezza del futuro, il perenne cambiamento.
Con coraggio
C’è un’espressione che mi ha sempre dato sollievo, “prendere tempo”, forte alleata della mia pigrizia ma anche antidoto fedele per l’ansia incontrollata.
Perché se mi fermo a respirare mi rendo conto che la fretta è solo per le emergenze, non appartiene al ritmo della quotidianità, non ha senso che si porti via il tempo da noi, è ingiusto non trovate?
L’origine di quest’espressione è di tipo strategico-militare, ovvero il senso di posticipare una decisione attendendo condizioni più favorevoli. Come? essendo consapevoli del tempo, in un certo senso, controllandolo, “prendendolo” appunto.
Con gentilezza
Espressione uguale e contraria è “dare tempo al tempo”, quasi come se lo si ampliasse, lo si lasciasse accadere, l’opposto di controllarlo. Come ad avere una presa sulla realtà più gentile.
Si tratta di un’espressione, questa, che invece ha un’origine letteraria, “il tempo matura tutte le cose: nessun uomo nasce saggio”, proverbio attribuito a Miguel de Cervantes che risale al XVII secolo, quindi un espediente retorico che sottolinea un approccio alla vita più narrativo che strategico.
Ascoltando in silenzio
E noi come vogliamo trattare il tempo? Oltre che con relatività … forse facendo prima silenzio, ascoltando, per poi prendercelo con grande coraggio, e lasciandogli spazio con grande gentilezza.
Siete mai stati in un bosco? Non si sente nulla se non la natura, i cui rumori ci sembrano così rispettosi del nostro tempo e del nostro pensare.
Il tempo del bosco
Mario Calabresi c’è stato, a Sasso Fratino (province di Forlì e Cesena), unica riserva naturale integrale in Italia, dove ha dato un senso particolare al tempo, quello di un alleato di vita, un antidoto fondamentale alla fretta contemporanea.
Ci ha scritto un libro, s’intitola “il tempo del bosco“, mi è stato regalato a Natale, ve lo consilgio. Un insieme di storie che danno il senso del tempo e una risposta a una domanda di oggi: perché l’ansia?
