23 aprile 1407. A Genova nasce il Banco di San Giorgio, nuova denominazione dell’antica Casa delle compere e dei banchi di San Giorgio. Le lontane origini del banco vanno ricercate nel primo prestito di stato contratto dalla Repubblica di Genova dopo la vittoriosa spedizione di Almeria e Tolosa del 1147-48: per pagare i noli dell’impresa, assunti a carico del comune, i consoli del 1149, in cambio dell’anticipo di 1300 lire genovesi, cedono 15 anni dell’introito di alcune gabelle a una società di 18 cittadini, ognuno dei quali si quota per una parte. Per questa operazione finanziaria di prestito detta compera, lo Stato genovese impegna parte dei redditi ordinari per il pagamento degli interessi annui alla società di cittadini mutuanti detti comperisti che ha anticipato il capitale, obbligandosi a restituire quest’ultimo entro il termine prestabilito. Visto il successo, l’operazione venne periodicamente ripetuta negli anni successivi con notevole diffusione agli inizi del XIV secolo. L’occasione storica della costituzione della Casa delle compere e dei banchi di San Giorgio fu il dissesto finanziario della Compagna Communis (che era il nome dato nel Medioevo al Comune di Genova prima di costituirsi in Repubblica), causato dalle guerre contro Venezia. L’ente fu fondato con decreto statale il 27 aprile 1407 e in esso convogliarono tutte le “compere” già esistenti che avevano fatto prestiti allo Stato per gestire in modo unitario il debito pubblico della Compagna Communis.
24 aprile 1607. La contessa Vittoria Colonna Henriquez-Cabrera, figlia di Marcantonio II, vicerè di Sicilia dal 1577 al 1584, e di Felicia Orsini, fonda la città di Vittoria, in provincia di Ragusa. Vittoria, nata a Marino, dove aveva trascorso l’infanzia e la prima giovinezza, a seguito degli accordi matrimoniali presi dal fratello cardinale Ascanio, sposò per procura il 31 dicembre 1586 Luis Enríquez de Cabrera y Mendoza, ammiraglio di Castiglia e duca di Medina de Rioseco. Divenuta reggente alla morte del marito, Vittoria decise di chiedere al monarca spagnolo la concessione di un privilegio per la fondazione di un nuovo insediamento che le avrebbe consentito di risollevare le sorti del patrimonio familiare. La richiesta venne accolta il 31 dicembre 1606 con la possibilità di riedificare l’antica Camarina. La nuova città sorse con il nome di Vittoria, in onore della sua fondatrice, che vi fece trasferire diversi nuclei familiari per aumentare lo sfruttamento agricolo della parte occidentale della contea modicana.
25 aprile 1859. Iniziano i lavori per la realizzazione del Canale di Suez, un alveo artificiale navigabile situato in Egitto ad ovest della Penisola del Sinai, tra Porto Said sul Mar Mediterraneo e Suez sul Mari Rosso. Il canale taglia l’omonimo istmo di Suez permettendo la navigazione diretta tra Mediterraneo e Oceano Indiano, senza più dover necessariamente circumnavigare l’Africa lungo la rotta del Capo di Buona Speranza. Il canale è lungo 193,30 km (120,11 miglia marine), compresi i canali di accesso settentrionale e meridionale. Si è calcolato che nel 2020 il Canale è stato attraversato da più di 18.500 navi, con una media giornaliera di 51,5 navi.
26 aprile 1931. A New York viene effettuata la prima trasmissione televisiva sperimentale, a presentarla l’attrice, ballerina e cantante americana Fay Marbe, apparsa in alcuni film tra cui la commedia del 1929 The Talk of Hollywood. A metà degli anni ’20 Marbe aveva fatto anche un tour in Europa, ma pochi anni dopo, agli inizi del decennio successivo, si ritirò dalle scene.
27 aprile 1840. A Londra viene posta la prima pietra per l’edificazione del Palazzo di Westminster, conosciuto anche come Houses of Parliament, dove avranno sede le due Camere del parlamento del Regno Unito (la Camera dei Lords e quella dei Comuni). L’edificio si trova sulla riva sinistra del Tamigi, nella City of Westminster, vicino agli altri edifici governativi di Whitehall, inglobando parti ancora esistenti dell’antico palazzo di Westminster Hall, andato distrutto da un incendio del 1834, ma risalente al 1097 e inizialmente costruito per essere una residenza reale, anche se dal XVI secolo nessun monarca vi ha più vissuto. Gli architetti responsabili della ricostruzione del palazzo, in stile neogotico, furono Sir Charles Barry e Augustus Welby Northmore Pugin. Una delle caratteristiche più famose del palazzo è la torre dell’orologio, la Elizabeth Tower, la notevole attrazione turistica che ospita il famosissimo Big Ben.
28 aprile 1140. Viene consacrata la Cappella Palatina di Palazzo Reale di Palermo, una basilica costruita in stile siculo-normanno fatta consacrare da re Ruggero II di Sicilia e che si trova all’interno del complesso architettonico di Palazzo dei Normanni. Insieme alla chiesa ipogea di S. Maria delle Grazie costituisce la Parrocchia S. Pietro Apostolo-Cappella Palatina ed è stata dichiarata nel 2015 Patrimonio dell’umanità mondiale dell’UNESCO, inserendola all’interno del percorso turistico-culturale di Palermo arabo-normanna con le cattedrali di Cefalù e Monreale.
29 aprile 1483. L’isola di Gran Canaria, dopo oltre un secolo di incursioni e tentativi di conquista europei, fu conquistata e incorporata nei territori della Corona di Castiglia, sotto il regno della regina Isabella. Nell’antichità l’isola era popolata da Canarii una popolazione nordafricana appartenete all’etnia dei Guanci, che vi potrebbero essere arrivati già nel 500 a.C., che chiamavano l’isola Tamarán (“terra dei coraggiosi”). La conquista castigliana riuscì dopo una campagna che durò cinque anni e fu un passo importante verso l’espansione della Spagna unificata. La capitale di Las Palmas de Gran Canaria fu fondata il 24 giugno 1478, con il nome di Real de Las Palmas, da Juan Rejón, capo dell’esercito castigliano. Nel 1492 Cristoforo Colombo, durante il suo primo viaggio verso le Americhe, fece scalo nel Porto di Las Palmas. Attualmente la città, insieme a Santa Cruz de Tenerife, è la capitale della comunità autonoma delle Isole Canarie.