Decisioni assunte dal Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea del 29 settembre 2023
La Banca Centrale Europea in aggiunta alle decisioni deliberate sulla fissazione dei tassi di interesse ha assunto ulteriori decisioni di Politica Monetaria.
Il 25 agosto il Consiglio direttivo aveva adottato il Regolamento BCE/2023/21 che modificava il precedente sull’applicazione degli obblighi minimi di riserve fissando il tasso di remunerazione allo 0%.
Il 25 settembre il Consiglio direttivo della BCE ha nominato l’italiana di Banca d’Italia Gioia Cellai come membro designato dalle banche centrali nazionali (BCN) nel Comitato di sorveglianza dello euro short-tem rate(€STR). Il mandato terminerà il 20 settembre 2025. La nomina è stata effettuata secondo le regole di rotazione dei membri delle BCN all’interno di tale Comitato.
Goia Cellai, laureata alla Sapienza di Roman, classe 1968, con una lunga esperienza in Banca d’Italia è autrice di pubblicazioni in materia di gestione delle riserve e rappresenta Banca d’Italia in diversi consessi internazionali.
Il Comitato di Sorveglianza dello €STR (Euro Short-Term Rate) è un organo responsabile della vigilanza e dell’adeguato funzionamento dello €STR, che è il tasso di riferimento a breve termine dell’euro. L’€STR è stato introdotto il 2 ottobre 2019 ed è gestito dalla Banca Centrale Europea (BCE). Trattasi di un tasso di interesse di riferimento calcolato sulla base delle transazioni effettive effettuate nelle operazioni di finanziamento a breve termine nel mercato interbancario dell’euro. In sintesi, il Comitato di Sorveglianza dello €STR è responsabile della Sorveglianza, della Gestione delle eccezioni e delle situazioni anomale, del Coordinamento e comunicazione fra le parti interessate, della Revisioni, modifiche e miglioramento del processo di determinazione dello €STR.
Il Comitato di Sorveglianza dello €STR svolge un ruolo importante nell’assicurare la correttezza e l’affidabilità del tasso di riferimento a breve termine dell’euro. Contribuisce a promuovere la trasparenza, l’integrità e la stabilità dei mercati finanziari nell’area dell’euro.
Foto copertina: fonte Banca d’Italia
Fonti: Banca Centrale Europea – EUROSISTEMA – Banca d’Italia