A breve inizierà la diciassettesima edizione del campionato europeo di calcio chiamato anche UEFA EURO 2024, precisamente il 14 giugno con termine il 14 luglio.
Ad aprire le danze sarà la Germania, paese ospitante.
Novità
La novità rispetto a UEFA EURO 2020 che si è disputato nel 2021 per via della pandemia da Covid19, è che ad ospitare la competizione sarà un solo Stato.
Ventiquattro nazioni, ventiquattro squadre in Germania, tutte a lottare per lo stesso sogno: conquistare l’Europeo.

Italia detentrice e Spalletti
L’Italia, detentrice del torneo lotterà per non perdere questa nomea. Il nuovo C.T. Luciano Spalletti è pronto a tuffarsi in questa nuova avventura e a ritrovare quel gruppo compatto che ad EURO 2020 ha fatto la differenza. È vero, le ultime due amichevoli prima dell’inizio del torneo non hanno dato carica e fiducia al popolo italiano.
Lacune in attacco
L’unico gol segnato, per altro da un centrocampista, contro Turchia e Bosnia ed Erzegovina hanno evidenziato le nostre lacune in attacco. Il C.T. e i calciatori italiani meritano lo stesso la nostra fiducia e speriamo di poter bissare quello costruito ad EURO 2020 e cioè alzare sul tetto d’Europa la Coppa. La squadra c’è ed è giovane e forte abbastanza per farsi spazio tra le altre.
Germania in festa
La Germania, paese ospitante, con i tedeschi da tempo già in festa, con il suo giocatore più forte, Toni Kroos, al suo ultimo ballo, sono sicuramente la formazione favorita alla vittoria finale.
Un Clima caldo nella fredda Germania supporterà i propri calciatori all’assalto del quarto Europeo a casa loro, dopo i tre successi nel corso della sua storia (1972, 1980, 1996).
Inghilterra
L’Inghilterra approderà in Germania in cerca di riscatto, dopo il secondo posto della scorsa edizione. Ci proverà con una squadra totalmente diversa rispetto alla precedente. Un gruppo formato dal solito C.T. Gareth Southgate che, quest’anno, ha saputo creare una squadra competitiva, giovane e talentuosa. Che non sarà proprio questa la chiave per conquistare il suo primo titolo europeo della sua storia?
Francia
Ad EURO 2024 non poteva mancare una nazionale forte come la Francia.
L’ultimo successo europeo da parte dei francesi risale agli anni 2000. Dopo ventiquattro anni dall’ultima volta, Kylian Mbappé e compagni hanno tutta l’intenzione di riportare la Coppa sotto la torre Eiffel. Dai tempi la Francia, calcisticamente parlando è stata sempre una “nazionale rognosa”, ha sempre avuto ottimi giocatori come Platini, Zidane, Henry. Ad oggi ha Mbappé: un mondiale l’ha già conquistato nel 2018 e sfiorato nel 2022, con Didier Deschamps, altro pezzo da novanta di questa nazionale. Come non darli per possibili vincitori del torneo?
Spagna
Le furie rosse, gli spagnoli anche loro alla ricerca del quarto titolo Europeo, questi gli ultimi precedenti (1964, 2008, 2012). Insieme alla Germania sono le squadre più titolate per questa competizione.
La Spagna, quella Nazione competitiva che tutti noi siamo stati abituati a vedere, soprattutto nell’ultimo decennio dove è stata in grado di vincere due europei consecutivi con in mezzo la vittoria del mondiale contro l’Olanda nel 2010, difficilmente la rivedremo in questa decade. Questo perché le forze in campo rispetto a quegli anni sono totalmente diverse. Ad oggi, troviamo una compagine guidata da Luis de la Fuente alla sua prima vera esperienza in un torneo europeo. Riusciranno i talentuosi Rodri e Lamine Yamal a portare in alto la Spagna?
Olanda
Voglio parlarvi di una Nazionale che nelle ultime uscite mi ha colpito in modo particolare, sto parlando dei paesi bassi, l’Olanda conosciuta anche come oranje per via della divisa di colore arancione.
Una nazionale seria, talentuosa e che parla di calcio sotto il segno di un grande calciatore come Johan Cruijff. Nelle uscite precedenti questa squadra è stata particolarmente sfortunata tra sconfitte ai rigori nell’ultimo mondiale contro l’Argentina e le tre finali del mondo perse nel 1974, 1978, 2010. Ad oggi è arrivata ad avere una squadra abbastanza competitiva, capace di saper esprimere un buon gioco. Chissà se dopo 36 anni dalla sua ultima volta ritornerà ad alzare al cielo un altro trofeo europeo.
Signori, tra una nuotata e l’altra godiamoci questo fantastico mese all’insegna di calcio e che vinca il migliore.