Il campionato di Serie B è giunto al termine e dunque, vediamo quali saranno le tre squadre che dalla prossima stagione sbarcheranno in Serie A.
Il regolamento parla chiaro e recita così: “Le prime due squadre che a fine campionato di Serie B si troveranno rispettivamente in prima e in seconda posizione entreranno di diritto alla massima serie (Serie A); mentre, le altre squadre che si trovano dalla terza all’ottava posizione disputeranno i play-off, piccolo torneo a sei squadre al termine del quale verrà decretato un vincitore; lo stesso che poi approderà in Serie A.
Ecco le squadre che parteciperanno ai play-off in ordine di classifica: Venezia, Cremonese, Catanzaro, Palermo, Sampdoria, Brescia.
Come funziona il torneo?
Venezia e Cremonese rispettivamente terza e quarta in classifica non parteciperanno agli ottavi come le altre quattro squadre ma subentreranno ai quarti sfidando le vincitrici della prima sfida.
Ci saranno i calci di rigore in caso di parità?
Non ci saranno i rigori negli spareggi, quindi se la partita dovesse finire in parità nei tempi regolamentari si andrebbe ai tempi supplementari e, in caso di ulteriore parità, la gara verrà vinta dalla meglio classificata alla fine del torneo.
Qualificate di diritto
Il Parma e il Como 1907, classificandosi così come le leggiamo, hanno avuto la qualificazione diretta al prossimo campionato di Serie A 2024/2025.
Se per una delle due squadre la premiazione alla massima serie non rappresenta una “grande impresa” perché da anni abituata a questo tipo di palcoscenico, diverso è per il Como 1907 che nella sua storia ha visto la Serie A solo 13 volte. Il suo ultimo avvistamento in massima serie risale alla stagione 2002/2003.
Il Parma Calcio 1913 è stato fondato così, un po’ per gioco da alcuni appassionati di calcio locali, spinti dalla voglia di essere rappresentati in Italia mediante una squadra calcistica. Ad oggi, è una delle squadre di calcio più iconiche e rispettate d’Italia.
Ha raggiunto il suo apice negli anni Novanta conquistando qualche trofeo nazionale e anche internazionale sotto la guida prima di Nevio Scala e poi di Carlo Ancelotti.
La squadra emiliana ha avuto anche giocatori iconici come: Buffon, Zola, Cannavaro, Chiesa, Crespo, Thuram.
Come spesso accade, dopo un decennio fatto ai massimi livelli, pieni di successi iniziano ad arrivare le prime cadute, portando la squadra emiliana sull’orlo della bancarotta con conseguente fallimento.
Per questo, oggi, il Parma rappresenta una delle realtà più affascinanti del calcio italiano. Ciò che appare di più agli occhi di tutti è la sua resilienza e il coraggio di iniziare una nuova era post-fallimento; negli ultimi anni la società ci è riuscita egregiamente conquistando nel 2018 di nuovo la Serie A, restandoci per tre anni consecutivi.
Ad oggi, i tifosi del Parma possono dormire sonni tranquilli perché dalla loro hanno come presidente un magnate americano, di nome Kyle Krause, colui che ha portato a Parma stabilità, ambizione e la Serie A.
Il Como 1907 è uno dei club più antichi d’Italia, fondato appunto nel 1907, rappresentante la città di Como.
Gli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta rappresentano il periodo di massimo splendore per il Como: in questo decennio riuscì a competere in Serie A.
Ad oggi, il Como 1907 è una squadra rinata, guarita grazie soprattutto ai nuovi innesti societari che hanno portato a questa squadra una ventata di freschezza, certezze e nuove ambizioni. Tutto ciò ha permesso alla squadra di qualificarsi alla massima serie dopo ben 21 anni.
I principali protagonisti di questa “impresa” sono stati senza dubbio i due fratelli indonesiani nonché proprietari della società. Loro rientrano tra i più ricchi del pianeta, pensate che in due arrivano ad avere un patrimonio di 50 miliardi. Ma il loro poco essere preparati a questo mondo li ha spinti a delegare Mirwan Suwarso, colui che rappresenta in tutto e per tutto la società, la stesse persona che ha regalato ai comaschi un certo Cesc Fàbregas, calciatore spagnolo, con una carriera eccellente prima nel Barcellona, poi nell’Arsenal, a chiudere Chelsea e una piccola parentesi nel Como, prima di diventare l’allenatore e uomo del momento a Como.
I tifosi comaschi possono stare tranquilli perché la società che hanno alle spalle è composta da persone competenti proprio come l’ultimo arrivato, stella dell’Arsenal, Thierry Henry, ad oggi azionista e possiede una piccola quota del Como.
Cosa aspettarsi dal Como e da questa società?
Di sicuro il Como è salito in Serie A per restarci il più a lungo possibile.
È chiaro che la serie A è un campionato difficile, molto difensivo e per competere con le altre squadre devi avere ottimi giocatori ma la proprietà miliardaria che il Como si ritrova può permettersi giocatori dal calibro elevato.
Quindi, tanta ambizione in casa Como e perché no, sognare anche l’Europa.
Urge rinnovare lo stadio Sinigaglia, troppo pochi gli 8000 posti a disposizione per un Como che di tifosi ne avrà.