Lo stemma del Papa è sempre un simbolo di riferimento mondiale e di comprensione delle vicende internazionali
“Miserando atque eligendo” è il motto latino dello stemma di Papa Francesco (https://www.nationaldailypress.it/il-papa-in-mongolia/?highlight=papa%20francesco) e si riferisce ad una famosa omelia di San Beda il Venerabile, il Sacerdote che racconta la chiamata di Gesù a San Matteo Apostolo. “Vidit ergo Iesus publicanum et quia miserando atque eligendo vidit, ait illi Sequere me” (Vide Gesù un pubblicano e siccome lo guardò con sentimento di amore e lo scelse, gli disse: Seguimi).
Omelia ispiratrice
Questa omelia, omaggio alla misericordia divina, è riprodotta nella Liturgia delle Ore della festa di San Matteo e riveste un significato particolare nella vita del Papa. Infatti, nella festa di San Matteo dell’anno 1953, il giovane Jorge Bergoglio sperimentò, all’età di 17 anni, la presenza di Dio in seguito ad una confessione. In quel momento si sentì toccare il cuore ed avvertì la discesa della misericordia di Dio, che con sguardo di tenero amore, lo chiamava alla vita religiosa, sull’esempio di Sant’Ignazio di Loyola.
Fonte: gesuiti.it; foto: Sant’Ignazio di Loyola
Primo Papa del continente americano
Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, è il 266° Papa della Chiesa Cattolica, Vescovo di Roma ed è di cittadinanza argentina. È il primo Papa proveniente dal continente americano ed è anche il primo Papa dopo undici secoli a scegliere il nome di Francesco.
Una volta eletto Vescovo, Monsignor Bergoglio decise di scegliere come motto e programma di vita l’espressione del monaco cristiano e storico anglosassone Beda il Venerabile (673 circa – 26 maggio 735) vissuto nel monastero benedettino di San Pietro e San Paolo a Wearmouth e Jarrow. Papa Francesco da questo verso ha tratto il motto Miserando atque eligendo inciso sul suo stemma pontificio, alludendo a sé stesso come a un pubblicano, quindi peccatore. Il Papa con questo messaggio ci dice di essere stato guardato con misericordia e quindi scelto.
Fonte Wikipedia: San Beda il Venerabile, The Last Chapter di James Doyle Penrose, 1902, Royal Academy of Arts
Lo stemma del Papa
Lo stemma di Papa Francesco risulta semplice e lineare. Lo scudo blu è sormontato dai simboli della dignità pontificia, uguali a quelli voluti dal predecessore Benedetto XVI (mitra collocata tra chiavi decussate d’oro e d’argento, rilegate da un cordone rosso). In alto, emerge il segno dell’ordine di provenienza del Papa, la Compagnia di Gesù: un sole raggiante e fiammeggiante caricato dalle lettere, in rosso, IHS, monogramma di Cristo.
La lettera H è sormontata da una croce; in punta, i tre chiodi in nero. In basso, si trovano la stella e il fiore di nardo. La stella, secondo l’antica tradizione araldica, simboleggia la Vergine Maria, madre di Cristo e della Chiesa. Il fiore di nardo indica San Giuseppe, patrono della Chiesa universale. I riferimenti della devozione del Papa sono dunque Maria e Giuseppe, dove, nella tradizione iconografica ispanica San Giuseppe è raffigurato con un ramo di nardo in mano.
Fonte: vatican.va; famigliacristiana.it; tempi.it; wikiperdia.it.