La ripresa del paese passa necessariamente attraverso la riforma della Pubblica amministrazione. Serve una Pubblica amministrazione agile, sempre più al servizio di cittadini e imprese, in grado di semplificare le sue procedure, rendendo le pratiche di cui si occupa più efficienti, a cominciare dalla diminuzioni dei tempi che impiegano i diversi adempimenti organizzativi a trovare piena realizzazione.
L’attuazione del Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza (PNRR), che rappresenta un’importante opportunità per lo sviluppo economico del paese, richiede una Pubblica amministrazione in grado di accompagnare la realizzazione degli investimenti previsti da componenti e missioni con efficacia e tempestività.
I prossimi anni
Nei prossimi anni il pubblico impiego sarà protagonista di un importante ricambio generazionale: molti dirigenti, funzionari e dipendenti andranno in pensione e dovranno essere sostituiti.
Sarà una straordinaria occasione per rinnovare capacità e competenze presenti nella macchina amministrativa dello Stato.
La transizione digitale
La transizione digitale accompagnerà questo passaggio, consentendo un rinnovamento culturale, organizzativo e di risorse senza precedenti.
L’introduzione di strumenti e metodologie digitali (dalla big data analysis all’intelligenza artificiale) permetterà un potenziamento del settore pubblico le cui concrete conseguenze saranno subito visibili, dagli sportelli unici per le attività produttive ai servizi socio-assistenziali di prossimità.
Una rinnovata attenzione
Tutto ciò ci induce a ritenere la Pubblica amministrazione degna di una rinnovata attenzione. Un’attenzione che il nostro giornale intende assicurare attraverso la costruzione di uno spazio dedicato: “NEXT GENERATION PA”.
Uno spazio che ospiterà interventi, inchieste, interviste, dibattiti, testimonianze, discussioni sulla Pubblica amministrazione italiana, le sue trasformazioni e il suo futuro.
Uno spazio del dibattito
Uno spazio di dibattito ma anche di informazione, grazie al quale sarà possibile restare aggiornati su tutto ciò che accade nel settore pubblico, a partire dai temi di immediato interesse di cittadini e imprese.
Uno spazio che sarà animato da addetti ai lavori, ma che sarà soprattutto al servizio di coloro che quotidianamente si interfacciano con la Pubblica amministrazione, dall’anagrafe allo sportello unico, dall’ufficio relazioni con il pubblico ai servizi sociali.
Perché la prima e più importante riforma della Pubblica amministrazione non può che essere ispirata a un principio di maggiore prossimità al cittadino, ai suoi bisogni, ai servizi pubblici che lo accompagnano nella vita quotidiana.