Appena finita l’estate la prima cosa che si fa, solitamente, per mantenere i propositi di buona salute è la corsa all’iscrizione in palestra, per mantenersi o cercare di smaltire qualche chilo di troppo preso dopo i bagordi estivi. Settembre è il mese della ripartenza un po’ come gennaio dopo le vacanze natalizie, ci si
promette di mangiare meglio e allenarsi con più costanza o fare qualche tipo di sport. Attenzione però al rischio di strafare, lo sport fa bene ma troppo può fare male, ci vuole gradualità, se non siamo persone abituate a un allenamento costante e magari arriviamo da un lungo periodo di stop estivo, è bene fare attenzione a non incappare in problematiche che possono interessare le nostre articolazioni e i nostri muscoli.
Attualmente gli sport che vanno molto di moda sono le solite partite di calcetto con gli amici (sempre intramontabile), il paddle che sta avendo enorme successo (new entry del periodo covid), e poi la corsa e la bici che sono comunque sempre attuali e facili da praticare anche singolarmente, sono queste tutte attività che possono creare comunque traumi se non praticate con sufficiente ed adeguato allenamento. Perciò il consiglio è di non strafare per la smania di un celere recupero della forma, ma partire con una ripresa graduale, se possibile magari anche affidarsi a qualche esperto del fitness come un personal trainer che può indirizzarci sul percorso ottimale da seguire per non incorrere in traumi o problematiche fisiche.
Se il periodo di sosta è stato lungo sarebbe meglio ripartire con attività fisiche soft, magari il nuoto, la bici, camminate veloci, esercizi funzionali in modo che il nostro corpo e i nostri muscoli possano ritornare ad allenarsi in modo lento e progressivo, evitando cosi lesioni muscolari, infiammazioni tendinee o traumi articolari. Durante la ripresa dell’attività fisica è comunque importante l’alimentazione, quando facciamo sport sono indispensabili i carboidrati, ci danno gli zuccheri pieni d’energia per svolgere qualsiasi tipo di sport con un po’ di intensità, inoltre non possono mancare la frutta e la verdura, e altrettanto ci servono le proteine se vogliamo ricostituire i nostri muscoli perché servono per riporre i mattoncini che costituiscono i nostri muscoli depletati dopo intenso esercizio fisico. Altra cosa importante l’idratazione, si raccomanda di bere minimo 1,5 – 2 litri di acqua giornaliera, ovviamente per andare a sopperire la disidratazione che ci può essere svolgendo attività fisica.
In ultimo, un aspetto molto sottovalutato è l’importanza dello stretching, indispensabile dopo un’attività fisica, perché permette di allungare la muscolatura e di migliorare la sua elasticità e ossigenazione, facilitando una successiva flessibilità del nostro corpo, migliorando la pressione arteriosa e una maggiore coordinazione delle nostre articolazioni.