Un’occasione per condividere esperienze, competenze e conoscenze, strutturando sinergie e intese per fare rete e per consolidare il percorso mirato a fronteggiare le sfide del futuro nel settore idrico. Luca Mascolo, presidente dell’Ente Idrico Campano, ha concluso i lavori della tavola rotonda con i gestori del Sud Italia, nel corso della giornata di studio che ha avuto luogo ad Ercolano nella splendida cornice di Villa Campolieto.
I finanziamenti intercettati
“Il Pnrr come opportunità di sviluppo del Servizio Idrico Integrato” è il focus dell’evento, nel corso del quale il presidente Mascolo ha messo in luce il grande lavoro svolto dall’Ente Idrico Campano per intercettare finanziamenti di straordinaria rilevanza con il Pnrr, che includono 130 milioni per la digitalizzazione, la distrettualizzazione e la riqualificazione delle reti idriche e 59 milioni per rendere più efficace la depurazione delle acque reflue scaricate nelle acque marine e interne e trasformare gli impianti di depurazione in fabbriche verdi. Ma sono svariate le linee di finanziamento che hanno visto l’Ente Idrico Campano beneficiario di risorse importanti, attraversa un lavoro incessante e proficuo che ha consentito di intercettare centinaia di milioni per interventi mirati alla tutela e alla valorizzazione della risorsa idrica e di candidare progetti per circa un miliardo di euro ad ulteriori bandi ministeriali.
La governance univoca
Il modello dell’Ente Idrico Campano procede nella direzione di una governance univoca del Servizio Idrico Integrato in tutta la Regione Campania, strutturando un percorso virtuoso con i gestori in tutti gli Ambiti Distrettuali. Un’attività quotidiana e intensa, senza sosta, per realizzare un’opera di risanamento ambientale senza precedenti e dare impulso allo sviluppo dei nostri territori.